Categorie FAQ
Il terreno sul quale appoggiare la piscina deve essere piano ed orizzontale per assicurare una perfetta stabilità. Il suolo deve essere pulito e sgombro da asperità che possano compromettere l’integrità della vasca stessa.
La piscina contiene acqua e quindi pesa alcuni quintali: suggeriamo di contattare un tecnico di fiducia per la verifica della struttura sulla quale intendete montare la piscina.
Una piscina che contiene 9 metri cubi pesa 9000 kg - 1 m3 = 1000 lt, quindi 1000 kg.
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Suggeriamo di usare l’acqua di un acquedotto per risparmiare tempo e denaro nelle fasi di depurazione e filtrazione; in alternativa si può usare l’acqua di pozzo o di fossato, che necessita però di maggiore cura per la depurazione.
La piscina non deve essere riempita completamente; basta fermarsi a circa 5 cm dal bordo, o alla metà della bocca dello skimmer (qualora fornito).
Per svuotare la piscine immettere un tubo nell’acqua e creare “l’effetto sifone”. Se la piscina è dotata di gruppo filtrante esterno, è possibile velocizzare l’operazione di scarico posizionando la valvola della pompa del filtro su “waste/scarico” inserendo il tubo di reimmissione in un pozzetto di scarico al suolo.
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Per il "mantenimento" di un corretto livello chimico-batteriologico dell’acqua, il dosaggio consigliato è il seguente:
Cloro in pastiglie: 1 pastiglia x 10.000 lt ogni 8/10 giorni
Cloro in grani: 3 grammi x 1.000 lt ogni giorno
Antialghe: 10 grammi x 1.000 lt ogni 7/10 giorni
N.B. usare i prodotti chimici separatamente a distanza di almeno 2 ore l’uno dall’altro.
Per la "superclorazione" dell’acqua, che avviene alla prima immissione nella piscina, il dosaggio consigliato è il seguente:
Cloro in grani: 20 grammi x 1.000 lt
Antialghe: 40 grammi x 1.000 lt
N.B. usare i prodotti chimici separatamente ad intervalli di almeno 12 ore l’uno dall’altro.
Si consiglia di attendere almeno una giornata e prima di entrare in acqua verificare sempre il corretto livello del ph.
Il cloro non va mai gettato direttamente nell’acqua né direttamente nel gruppo filtrante perché così facendo può danneggiare l’impianto di filtrazione e decolorare il fondo della vasca: il cloro granulare va prima sciolto in un secchio d’acqua e poi versato in piscina, mentre le pastiglie vanno messe nei diffusori galleggianti o negli skimmers.
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I gruppi filtranti sono generalmente di tre tipi:
1. interni ad immersione
2. esterni a cartuccia
3. esterni a sabbia
Essi servono per filtrare in maniere differenti l’acqua della piscina ed a eliminare tutte le impurità che essa contiene.
Il gruppo filtrante ad immersione va agganciato al bordo della vasca ed immerso completamente in acqua; l’estremità superiore deve essere a pelo d’acqua e creare un vortice quando il filtro è in funzione, di modo che aspiri tutte le impurità postesi in superficie.
Per la sicurezza dei più piccoli si ricorda che, dopo l’utilizzo, è buona regola sganciare il filtro ad immersione e riporlo lontano dalla piscina, evitando che i bambini lo utilizzino come giocattolo.
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• L’aspiratore venturi
È composto da tre elementi: un’asta, una testa aspirante, completa di vite e bullone e dotata di raccordo per inserirvi una canna, ed un sacchetto di nylon. Dopo aver assemblato tutti i componenti, collegare una normale canna da giardino sull'apposito raccordo della testa aspirante. Aprire il rubinetto dell’acqua: per effetto della forza della sua spinta si crea un effetto venturi e l’acqua alza dal fondo sporco, fango e sabbia che vanno a raccogliersi nell’apposito sacchetto.
• Le coperture
Ne esistono 2 tipi: quelle galleggianti e le full-time.
• Galleggianti
Prodotte in politene alveolare isotermico, con la funzione di mantenere la temperatura dell’acqua constante; non vengono fissate alla struttura della piscina ma appoggiate sullo specchio dell’acqua.
Full-time: da utilizzare sia in estate che in inverno. Prodotte in materiale plastico vengono agganciate attraverso tiranti elastici al telaio della piscina.
• Tappetini sottofondo
Sono delle stuoie in materiale sintetico antimuffa e quindi imputrescibile, che hanno la funzione di isolare e proteggere la base della piscina dal terreno.
• Kit pulizia
Ha la funzione di pulire il fondo e le pareti della piscina dallo sporco che vi si deposita.
Ne esistono diversi tipi progettati in funzione della dimensione della piscina acquistata.
Sono composti da un’asta telescopica, sulla quale si inserisce una grossa scopa aspirante, il tutto collegato allo skimmer tramite una canna flessibile.
• Scalette
In funzione del modello di piscina acquistata esistono diverse tipologie di scalette alcune provviste di piattaforma posta tra le due rampe della scaletta.
• Retino con manico
È un accessorio utile alla raccolta di quanto si depositi impropriamente sul fondo e sullo specchio d’acqua della piscina.